Arcieri di istituto

Articolo di Emiliano Giudetti e Matin Mehmood

Il 3 marzo al Marconi si è tenuta la cogestione nella quale, tra le altre, si sono svolte attività sportive. Innanzitutto abbiamo assistito alla dimostrazione all’aperto di tiro con l’arco. A tal proposito abbiamo intervistato l’insegnante Daniele: Di che associazione siete? ‘Dell’associazione “arcieri della martesana” di Bellinzago’.

Come si impugna l’arco? ‘Bisogna tenere una perpendicolarità delle spalle rispetto alla colonna vertebrale al fine di tenere l’arco in orizzontale in direzione dell’obiettivo. La mano che tiene l’arco spinge verso il bersaglio mentre l’altra si allontana tirando la corda. La postura dell’arciere richiede che si formi un triangolo tra braccia e corda. Durante l’esecuzione bisogna evitare movimenti inutili per non sprecare l’energia del tiro’.

Di che materiale sono costituiti l’arco e le frecce? Gli archi utilizzati oggi sono in magnesio e carbonio. La corda è in filato sintetico. Per quanto riguarda la freccia abbiamo carbonio misto alluminio. Abbiamo chiesto anche ai nostri colleghi che hanno provato a tirare il motivo della scelta dell’attività. I partecipanti hanno dichiarato di aver scelto l’attività per provare uno sport nuovo.